Per il primo round europeo del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike che si correrà il prossimo fine settimana in Spagna, presso il circuito MotorLand Aragón, Pirelli ha deciso di affidarsi esclusivamente alle nuove soluzioni in misura maggiorata per la classe regina.
Questo a conferma di quanto annunciato da Pirelli al termine della passata stagione, ovvero che l’obiettivo principale in termini di sviluppo per il 2019 è quello di completare la gamma delle soluzioni in misura maggiorata 125/70 anteriore e 200/65 posteriore già presenti sul mercato nelle sole mescole SC1 anteriore e SC0 posteriore.
Per il primo round europeo Pirelli ha quindi sviluppato un nuovo pneumatico anteriore in misura 125/70 e mescola SC2 e due nuovi pneumatici posteriori in misura 200/65 e mescola SC0 e SC1.
Un’ulteriore novità , lato pneumatici, interessa la classe WorldSSP300 che proprio ad Aragón corre il primo round della stagione. Quest’anno i giovani piloti della 300, che fino allo scorso anno hanno utilizzato per il posteriore pneumatici DIABLO™ Supercorsa in mescola SC2, avranno a disposizione la più morbida e prestazionale SC1 che permetterà loro di sfruttare ancora meglio le caratteristiche offerte dalle loro moto .
Il circuito spagnolo di MotorLand Aragón presenta un asfalto storicamente piuttosto aggressivo, in particolare con i pneumatici posteriori. La superficie presenta infatti una rugorosità piuttosto pronunciata che, insieme alle temperature non troppo alte e tipiche del mese di aprile, potrebbe causare problemi di usura ai pneumatici. Inoltre la sabbia che a volte viene portata dal vento e che si deposita sull’asfalto può causare perdite di aderenza in percorrenza e derive verso il centro di curva. Ecco spiegato perché, per il posteriore, Pirelli ha optato sia per soluzioni morbide che per soluzioni medie, quest’ultime utili soprattutto in caso di basse temperature e nelle prime sessioni se l’asfalto dovessero essere particolarmente sporco.
I pneumatici anteriori, in aggiunta all’usura causata dall’aggressività dell’asfalto, sono chimati anche a sopportare la violenta frenata in fondo al rettilineo opposto al rettilineo dei box e le forti pendenze che causano un carico sull’anteriore elevato, così come le curve veloci e i molteplici cambi di direzione, dove è richiesto un buon livello di precisione ed aderenza al suolo. Ecco spiegato perché i piloti della classe WorldSBK all’anteriore potranno contare su due soluzioni in mescola media SC2 che storicamente offre una maggiore stabilità rispetto alla SC1.
Le soluzioni per le classi WorldSBK e WorldSSP
Nella classe WorldSBK , come già scritto, i piloti avranno a disposizione solo pneumatici in misura maggiorata 125/70 anteriore e 200/65 posteriore .
Le opzioni anteriori sono tre, di cui due già utilizzate nei primi due round e una completamente nuova. Le opzioni già conosciute ed utilizzate sono la SC1 di gamma 125/70 in mescola morbida e la SC2 di sviluppo X1071 , anch’essa in misura 125/70 ma in mescola media che dovrebbe offrire un livello di grip simile alla SC1 di gamma ma maggiori stabilità e resistenza all'usura. La novità è rappresentata dall SC2 di sviluppo X1118 che, rispetto alla X1071, dovrebbe essere più rigida e più stabile quindi potrebbe essere scelta dai piloti che hanno uno stile di guida più aggressivo.
Per quanto riguarda le opzioni posteriori, alla già nota SC0 di gamma 200/65 si affiancano due soluzioni di sviluppo nella medesima misura ma in mescole diverse. La SC0 di sviluppo X0914 è in realtà già stata utilizzata dai piloti lo scorso anno nel round di Magny-Cours e, rispetto alla SC0 di gamma, offre una struttura più solida che aiuta a garantire maggiore stabilità e più spinta. La SC1 di sviluppo Y0187 rappresenta invece la prima soluzione in misura maggiorata 200/65 ad essere sviluppata in mescola media. Quest’ultima potrebbe essere la soluzione ideale per le prime sessioni del weekend quando l'asfalto è più sporco ed aggressivo, piuttosto che per le prime ore della giornata quando le temperature potrebbero essere più basse.
In aggiunta a queste soluzioni, al posteriore i piloti potrano utilizzare anche un nuovo pneumatico SCX in mescola super morbida nella nuova specifica Y0309 che potrà essere sfruttato nel corso del turno di qualifica in preparazione all’utilizzo dell’unico pneumatico da Superpole® a disposizione dei piloti, ed eventualmente per la Tissot Superpole Race se il circuito lo permette.
L’ultima opzione posteriore è rappresentata dal pneumatico da Superpole® che permetterà ai piloti di effettuare nel corso della Superpole® un giro lanciato alla ricerca del miglior tempo assoluto per posizionarsi in griglia di partenza.
Nella categoria WorldSSP600 saranno invece quattro le soluzioni da asciutto a disposizione dei piloti, due anteriori e altrettante posteriori. Per l’ anteriore ci saranno la SC1 di gamma , già presente nei primi due round, e la SC2 di sviluppo X0582 che rispetto alla SC2 di gamma offre un grip maggiore e un'usura più contenuta. Al posteriore due soluzioni di sviluppo, una in mescola morbida ed una in mescola media. La SC0 di sviluppo X0497 rispetto alla soluzione di gamma, dovrebbe offrire migliori resistenza e costanza di rendimento mentre la SC1 di sviluppo X0093 è stata progettata per offrire una elevata costanza di prestazioni e un'usura contenuta e potrebbe essere la soluzione di gara in caso di basse temperature.
Come sempre, in caso di maltempo, i piloti di tutte le classi avranno a disposizione pneumatici da pioggia e intermedi.
Le statistiche 2018 Pirelli per Aragón
• Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 4185
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSBK: 6 anteriori e 6 posteriori.
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSBK: 39 anteriori e 34 posteriori.
• Numero di soluzioni per la classe WorldSSP (asciutto, intermedia e bagnato): 5 anteriori e 4 posteriori.
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSSP: 27 anteriori e 21 posteriori
• Best Lap Awards Superbike vinti entrambi da: Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati),in 1'50.663 (Gara 1, 2° giro) e in 1'51.048 (Gara 2, 16° giro).
• Best Lap Awards Supersport vinto da: Sandro Cortese (Kallio Racing), in 1'54.644 al 10° giro
• Temperatura in Gara 1: aria 11° C, asfalto 19° C • Temperatura in Gara 2: aria 19° C, asfalto 30° C
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 318,6 km/h, realizzata in Gara 2 da Patrick Jacobsen (TripleM Honda World Superbike Team) al 5° giro
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa nella gara WorldSSP: 282 km/h , realizzata da Thomas Gradinger (NRT) al 2° giro
Fonte: Press.Pirelli.com